Caduta dei capelli nella donna: stress, pillola anticoncezionale, post-parto, cambiamenti ormonali

Anche le donne che hanno sempre avuto dei bei capelli folti possono iniziare a soffrire di improvvisa caduta di capelli. In questi casi il problema può dipendere dall’ alopecia androgenetica che può manifestarsi dai trenta ai quarantanni in seguito ad un cambiamento ormonale, per esempio l’ inizio o l’ arresto dell’ assunzione di pillole contraccettive, o nel periodo post-parto, oppure in conseguenza di una sensibile variazione ponderale che altera l’ equilibrio ormonale o di forte stress. Se la perdita dei capelli è progressiva e porta ad un diradamento significativo della chioma è importante mettere in atto una strategia anti-caduta che, per dare risultati, ha bisogno di essere mirata e completa. L’ uso combinato di più prodotti, dallo shampoo alle lozioni agli integratori alimentari, permette infatti di intervenire con efficacia su un problema che, se affrontato con tempestività, può essere arginato e in molti casi risolto in modo positivo. La prima cosa da fare è senz’ altro ricorrere agli specifici shampoo anti-caduta che lavano i capelli con molta delicatezza ed evitano un eccessivo impoverimento del cuoio capelluto e del capello stesso. Gli shampoo anti-caduta che si possono acquistare in erboristeria o in farmacia contengono inoltre ingredienti mirati, come estratti vegetali di ginkgo biloba, equiseto, vitamine e minerali che tonificano, rivitalizzano e proteggono dai radicali liberi. Utilissime anche le lozioni per capelli, oggi formulate con molte sostanze funzionali tra cui tè verde, ginseng, estratti di uva e di vitamina E che agiscono contro l’ azione ossidativa dei radicali liberi, proteggendo il cuoio capelluto e la fibra capillare.

Attenzione inoltre alla dieta: con i ritmi frettolosi di oggi incorrere in carenze significative non è difficile. Non bisogna farsi mancare il ferro (contenuto in carne rossa, spinaci, carciofi, frutta secca) e oligoelementi come zinco (contenuto in fagioli secchi, carne, pesce) e zolfo (si trova nelle germe di grano). In caso di caduta di capelli è opportuno prevedere una cura con integratori alimentari specifici (a cicli di almeno 3 mesi per 2 volte l’ anno). In generale, i nutrienti presenti negli integratori alimentari sono scelti in base a una duplice strategia: azione antiossidante e protettiva, garantita per esempio da betacarotene, vitamine C e vitamina E, CoQ10, selenio, rame, zinco, ferro e manganese, calcio pantotenato; azione ristrutturante per la presenza per esempio di metionina, cistina, arginina, che svolgono un’ azione ristrutturante sulle cheratine di unghie e capelli.

Trovate altri consigli per la bellezza e la salute dei capelli qui: Rimedi naturali di bellezza per i capelli: cura capelli fini, doppie punte e forfora, caduta eccessiva dei capelli

In molti casi inoltre, la caduta dei capelli nella donna è dovuta ad una diminuzione della sostanza P; trovate maggiori informazioni qui: Cause caduta capelli donna (sintomi): diminuzione della sostanza P. Quando i capelli diventano più fini e deboli

Per altre informazioni sulla caduta dei capelli da stress, cliccare qui: Caduta Capelli da stress: rimedi naturali per la caduta dei capelli eccessiva, shampoo e fiale anticaduta

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