Il bruxismo da stress (digrignare i denti nel sonno) causa mal di testa, disturbi del sonno, denti sensibili

Il Bruxismo (l’ atto inconsapevole di digrignare i denti durante il sonno o serrare la mascella) è spesso causa di disturbi del sonno: ci si sveglia la mattina con un senso di stanchezza e si dorme male, oppure ci si alza con il mal di testa e con un dolore alla bocca. Per scoprire se si soffre di bruxismo, basta andare dal dentista: se gli inci­sivi sono consumati, questo è un sintomo del buxismo perché di notte (senza accorgersene) si digrignano i denti tanto da ero­dere lo smalto. Il disturbo del bruxismo capita spesso a chi è stressato. Contro il bruxismo, il dentista di solito consiglia un bite da indossare prima di andare a dormire: an­che se si stringono i denti, il bite “ammortiz­za” le tensioni. In due settimane con l’ uso del bite, si dorme meglio e ci si sveglia in piena forma. Inoltre, il dentista può insegnare dei semplici esercizi per decontrarre i muscoli: spesso non ci si rende conto, ma l’ azione di stringere e digrignare i denti si può fare incondizionatamente anche durante il giorno nel caso di persone molto nervose o sensibili allo stress. Soffrire di mal di testa mattutino, spesso è sintomo di un periodo di stress e tensione. In questi casi le mascelle si contraggono senza che ce ne accorgiamo, e si finisce col digrignare i denti. Questa costante contrazione del muscolo mastoideo può causare cefalea (mal di testa) al risveglio, con fitte alla fronte. Non solo: a lungo andare il digrignamento intacca lo smalto protettivo dei denti, facendoli diventare più sensibili e inclini a masticare male.
In questo caso il bi­te, da portare solo la notte, è una soluzione: non elimina il bruxismo, ma ne cancella gli effetti negativi dopo un paio di settimane.

Potrebbero interessarti anche...