L’ aumento del seno con protesi è vietato alle minori di 18 anni. Istituito il Registro delle Protesi al seno in Italia

In Italia è legge il divieto di aumentare il seno per le minori di 18 anni per scopi puramente estetici: l’ intervento chirurgico di mastoplastica additiva (aumento seno con protesi) in Italia non può più essere effettuato sulle ragazze che hanno meno di 18 anni, questa è la nuova legge per regolamentare il settore della chirurgia estetica in Italia. E’ consentito l’ intervento chirurgico al seno per le minorenni solo per interventi di ricostruzione mammaria dovuta a mastectomia.
E’ inoltre stato istituito il Registro delle Protesi Mammarie
che consente di risalire al chirurgo estetico che ha effettuato l’ intervento chirurgico in modo da verificare l’ età della paziente e l’ eventuale presenza di effetti collaterali post-intervento, così da garantire una maggiore tutela alle donne che decidono di sottoporsi ad un intervento chirurgico per l’ aumento del seno.
Questo è il nuovo disegno di legge nell’ ambito della chirurgia estetica approvato in Italia dal consiglio dei Ministri che ha istituito il registro nazionale e i registri regionali delle protesi mammarie e il divieto dell’ aumento del seno con protesi per le minorenni.
Dai dati sugli interventi di aumento seno in Italia risulta infatti che ogni anno il 5% degli interventi per aumentare il volume del seno con protesi (tramite intervento chirurgico) viene eseguito su ragazzine con meno di 18 anni, e quindi con il consenso dei genitori che le accompagnano dal chirurgo estetico-plastico.

Da ora in poi le minori di 18 anni dovranno aspettare la maggiore età per rifarsi il seno, inoltre saranno istituiti dei registri (nazionali e regionali), che garantendo un’ adeguata privacy permetteranno il monitoraggio del paziente nel corso del tempo (nel post-intervento al seno). In questo modo si avrà quindi la possibilità di controllare lo stato delle protesi al seno, la loro tenuta e il decorso post-operatorio nel tempo, l’ insorgenza di eventuali tumori, le controindicazioni e gli effetti collaterali. A tale scopo sarà assegnato un codice identificativo a ciascuna donna che ricorre all’ intervento chirurgico per aumentare il seno con protesi; sarà comunque garantito il rispetto della privacy: l’ accesso ai dati sarà consentito solo al personale sanitario e alla struttura coinvolta nell’ assistenza.
Ciascun centro medico dovrà inoltre predisporre per ogni protesi impiantata nel seno un foglio informativo con informazioni dettagliate sul materiale riempitivo utilizzato (protesi seno al silicone o in soluzione salina), la durata degli impianti di protesi, le eventuali controindicazioni.

In merito al nuovo disegno di legge che regolamenta l’ aumento del seno con protesi e all’ istituzione del Registro delle Protesi Mammarie, il ministro della Salute Ferruccio Fazio ha dichiarato:
“Con questo disegno di legge vogliamo tutelare tutte coloro che si sottopongono a questo tipo di intervento chirurgico per l’ aumento del seno sia sotto il profilo della qualità dei materiali utilizzati che dell’ appropriatezza degli atti medici. Sono certo, quindi, che questo provvedimento consentirà di ridurre i rischi collegati agli interventi di protesi al seno. Sicuramente i dati che saranno disponibili grazie ai registri ci daranno informazioni utili per predisporre linee guida sull’ utilizzo delle tecniche diagnostiche più efficaci e sicure per le donne che hanno effettuato questo tipo di intervento al seno”.

In merito al divieto dell’ aumento del seno con protesi a scopi estetici per le minori di 18 anni, il sottosegretario Francesce Martini ha dichiarato:
“Con il nuovo disegno di legge abbiamo voluto tutelare in particolare le minorenni che si avvicinano troppo presto alla chirurgia estetica, in un’ età in cui il fisico non ha ancora completato lo sviluppo. Il registro delle protesi consentirà inoltre la piena tracciabilità dei materiali utilizzati e del follow-up delle pazienti”.

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