La Dieta K: la dieta col potassio per dimagrire 5-6 chili in 1 mese, e contro ritenzione idrica e cellulite

Il migliore alleato della linea è il potassio perchè favorisce il drenaggio e l’ eliminazione dei liquidi in eccesso (contrasta la ritenzione idrica), combatte la cellulite e previene i cali di energia tipici della bella stagione. Per le persone che si sentono gonfie e stanche, la dieta col potassio è quindi l’ ideale. Il potassio è indispensabile: nutre il sistema nervoso (e per questo è soprannominato “minerale del buon umore”) e fa funzionare i muscoli. Ma il potassio, il cui simbolo chimico è K, ha anche un’ altra importantissima funzione: favorisce il drenaggio e lo smaltimento dei liquidi in eccesso, con ottimi esiti contro gli inestetismi della cellulite e contro la ritenzione idrica, problemi molto comuni nelle donne. Contro gonfiori, ritenzione idrica e cellulite, servono due grammi di potassio per ogni grammo di sodio, (il sodio è presente nel sale da cucina). In pratica, l’ alimentazione giornaliera deve prevedere una quantità di potassio doppia rispetto al sale: soltanto quando tra questi due minerali c’è il giusto equilibrio il potassio può contrastare la tendenza dell’ organismo a trattenere i liquidi, rendendo così la vita difficile alla cellulite. In realtà, la tipica alimentazione occidentale prevede un eccessivo consumo di sale e attualmente nei paesi industrializzati il rapporto tra potassio e sodio è di 1 a 2, soprattutto a causa di una cattiva educazione alimentare che abitua fin dall’ infanzia a far ricorso al sale. Per contrastare le scorrette abitudini alimentari, questa è una dieta antigonfiore bilanciata, costruita sull’ alchimia potassio-sodio: seguire la dieta per 1 mese, è utile sia per smaltire i liquidi trattenuti nei tessuti, sia per dimagrire 5-6 chili in 1 mese. Frutta e verdura sono miniere di potassio, che viene facilmente assorbito dall’ organismo attraverso la parete intestinale.

In particolare, una banana fornisce circa 450 mg di potassio, un cetriolo fornisce circa 500 mg di potassio, una fetta di anguria (quando è stagione) fornisce 600 mg di potassio. Per avere 800 mg di potassio basta una patata. Altra preziosissima fonte di potassio è il melone (sempre quando è stagione) che fornisce 1500 mg totali di potassio (considerando un melone di medie dimensioni). Attenzione però al classico abbinamento del melone con il prosciutto crudo, ricchissimo di sodio (2380 mg di sodio per un etto di prosciutto crudo che è infatti molto salato): per ottenere il corretto rapporto potassio 2 e sodio 1, occorre accompagnare la porzione da 50 grammi di prosciutto con un intero melone ! Altri alimenti ricchi di potassio sono: cereali integrali, cacao, frutta oleosa (come mandorle, noci), lievito di birra, legumi, prezzemolo, albicocche, fragole, pomodori, finocchi, tè, latte, arance, zafferano.

Carenza di potassio, ritenzione idrica, stanchezza e stitichezza

Il principale antagonista del potassio è il sodio. Questo significa che un eccesso di sale porta a un impoverimento di potassio, mentre il corretto rapporto tra sodio e potassio contribuisce a mantenere regolato l’ equilibrio idrico dell’ organismo. Il potassio è presente soprattutto all’ interno delle cellule, mentre il sodio lo si ritrova principalmente nei liquidi intracellulari e nel sangue. Il potassio, agendo da antagonista del sodio, mantiene la giusta pressione osmotica tra i liquidi presenti all’ interno della cellula e quelli interstiziali (tra una cellula e l’ altra), evitando che si formino accumuli acquosi nei tessuti, che sono i principali responsabili della fonnaziione dei noduli cellulitici e della ritenzione idrica. Ecco spiegata l’ azione anticellulite del potassio. Fattori che possono abbassare i livelli di potassio sono l’ assunzione prolungata di antibiotici, diuretici, cortisonici e aspirina. In questi casi il medico può consigliare di ricorrere a integratori alimentari specifici di potassio. Attenzione anche alle possibili perdite attraverso il sudore prodotto da un’ intensa attività fìsica: in un primo momento con la sudorazione si elimina soprattutto il sodio, ma se la situazione si protrae si perde anche il potassio. Il rimedio più efficace è bere succhi di frutta naturali. La quasi totalità del potassio presente nell’ organismo è concentrata nelle cellule, dove il potassio svolge funzioni essenziali. L’ organismo riesce a ricavare il potassio da tutti gli alimenti che lo contengono, tanto animali quanto vegetali, assorbendolo attraverso la parete intestinale. Con il sodio, il potassio regola l’ equilibrio idrico, stimola gli impulsi nervosi, nutre i muscoli ed è essenziale per la loro contrazione (in particolare per il cuore). Il potassio interviene nella trasformazione dello zucchero in glicogeno e quindi nella produzione di energia. La carenza di potassio è piuttosto comune e può derivare da uno squilibrio alimentare, dall’ uso di farmaci (diuretici, cortisone, aspirina), o da perdite di liquidi (soprattutto per chi pratica sport o fa lavori fisici pesanti). La carenza di potassio può provocare pelle secca, stanchezza, calo dei tono muscolare, crampi, stitichezza, irritabilità. Le persone più soggette a una carenza di potassio sono chi fa uso di lassativi o ha problemi di ritenzione idrica. Nei casi di carenza di potassio è utile integrare il potassio anche con 1 compressa al giorno per 2 mesi 2-3 volte l’ anno.

Alimentazione: cibi ricchi di potassio

Ecco una lista di cibi ricchi di potassio.

VERDURA: quantità di potassio per 100 grammi
Prezzemolo 800 mg
Spinaci 529 mg
Finocchi 430 mg
Funghi 420 mg
Carciofi 385 mg
Pomodori 270 mg

FRUTTA: quantità di potassio per 100 grammi
Albicocche secche 1520 mg
Fichi secchi 1170 mg
Mandorle 860 mg
Avocado 522 mg
Banana 385 mg
Albicocca fresca 315 mg
Anguria 270 mg

ALTRI CIBI: quantità di potassio per 100 grammi
Cacao 2000 mg
Soia e farina di soia 1800 mg
Carni e pesce 200-400 mg
Latticini 100-150 mg

Schema menù settimanale Dieta K: la dieta col potassio per dimagrire 5-6 chili in 1 mese, e contro ritenzione idrica e cellulite

Nella dieta sono concessi solo 2 cucchiai di olio extravergine di oliva al giorno per condire i cibi, via libera invece a limone, aceto di mele e spezie; usare invece poco sale o evitare il sale.

Durante la giornata è inoltre bene bere almeno 1 litro (o 1 litro e mezzo) di acqua naturale ricca di potassio e povera di sodio: leggete l’ etichetta dell’ acqua naturale che acquistate.

LUNEDI
COLAZIONE
: yogurt intero con muesli, una tazza di tè
SPUNTINO: una banana
PRANZO: caprese con pomodori e una mozzarella conditi con basilico o origano e olio extravergine di oliva + 50 grammi di pane
MERENDA: un bicchiere di latte parzialmente scremato con un cucchiaino di cacao solubile
CENA: risotto (60 grammi di riso tipo parboiled) allo zafferano + broccoletti saltati in padella (porzione libera)

MARTEDÌ
COLAZIONE
: 1 bicchiere di latte con 20 grammi di fiocchi di cereali
SPUNTINO: un pompelmo rosa o un’ arancia (in alternativa alla frutta fresca un succo di pompelmo o di arancia)
PRANZO: insalata con finocchi, mais e tonno al naturale + 50 grammi di pane
MERENDA: 2 fette di ananas (in alternativa 1 banana)
CENA: gnocchi di patate (200 grammi) conditi con sugo di pomodoro + insalata (porzione libera)

MERCOLEDÌ
COLAZIONE
: caffè, 2 fette biscottate e 2 cucchiaini di marmellata di albicocche
SPUNTINO: 1 arancia (o un succo d’ arancia)
PRANZO: fagiolini e pomodori in insalata (porzione libera) + 50 grammi di pane
MERENDA: 2 palline di gelato al cioccolato
CENA: 60 grammi di riso con 100 grammi di piselli + insalata mista

GIOVEDÌ
COLAZIONE
: tè verde + 3 biscotti secchi
SPUNTINO: 2 albicocche (o del succo di frutta all’ albicocca)
PRANZO: verdure grigliate (come melanzane, peperoni, zucchine) in porzione libera + 50 grammi di bresaola + 50 grammi di pane
MERENDA: 1 banana
CENA: 50 grammi di pasta di soia con i funghi + 1 fetta di ananas

VENERDI
COLAZIONE
: caffè d’ orzo e latte + 2 fette biscottate con 2 cucchiaini di marmellata
SPUNTINO: 5 mandorle
PRANZO: 50 grammi di prosciutto crudo e melone (quando è stagione), oppure un panino da 50 grammi col prosciutto e una banana
MERENDA: 2 palline di gelato al cioccolato
CENA: 80 grammi di spaghetti con 1 cucchiaio di pesto + insalata (porzione libera)

SABATO
COLAZIONE
: latte e cacao + 3 gallette di riso con 2 cucchiaini di miele
SPUNTINO: 1 spremuta d’ arancia o un succo di frutta all’ arancia
PRANZO: 150-200 grammi di pesce nasello e spinaci + 50 grammi di pane
MERENDA: succo di frutta all’ albicocca
CENA: pizza alle verdure

DOMENICA
COLAZIONE
: tè e 4 biscotti
SPUNTINO: 3 noci
PRANZO: 70 grammi di pasta con i ceci + insalata con pomodori
MERENDA: 1 pesca (in altenativa del succo di frutta alla pesca)
CENA: insalata di broccoli e pomodori con 2 uova sode + 50 grammi di pane

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158 risposte

  1. Claudia Carriero ha detto:

    Salve, posso continuare a bere 1/2 tazzine di caffè ?

  2. Redazione IO Benessere Blog ha detto:

    Buongiorno Angela, per prima cosa ti calcoliamo il tuo Indice di Massa Corporea per verificare la tua situazione attuale e quanto devi effettivamente dimagrire.
    La formula è la seguente

    Peso in chili
    ———————
    (Statura in metri)2

    Cioè: il peso in chili va diviso per il calcolo della statura al quadrato. Il risultato del calcolo è il valore (indice) della tua massa corporea e va inserito nella tabella qui di seguito.

    TABELLA INDICE DI MASSA CORPOREA
    – Sottopeso: valore inferiore a 18,5 (magrezza eccessiva)
    – Normopeso: valore compreso tra 18,5 e 24,9 (peso normale: peso-forma)
    – Sovrappeso: valore compreso tra 25,0 e 29,9
    Obesità classe I: valore compreso tra 30,0 e 34,9
    – Obesità classe II: valore compreso tra 35,0 e 39,9
    – Obesità classe III: valore uguale o superiore a 40

    Nel tuo caso:
    80: (1,62×1,62) = 80 : 2,6244 = 30,5
    In base alla tabella sei in Obesità classe I.

    Il valore ottimale del peso-forma per una donna è compreso tra 21-22, per raggiungerlo devi perdere 23 kg.
    Il tuo peso forma ideale è di 57 chili per una donna della tua statura.
    57: (1,62×1,62) = 57 : 2,6244 = 21,7 valore ottimale del peso forma

    Trovi maggiori informazioni in questo articolo di approfondimento: Calcolo Peso Ideale

    L’obesità è una situazione grave per la salute. Puoi leggere maggiori informazioni in merito in questo post: Obesità e rischi per la salute

    Nel tuo caso, è necessario rivolgerti al più presto presso un dietologo o un nutrizionista per seguire un percorso con una dieta personalizzata.
    “Provare” a seguire una delle diete presenti sul nostro sito, non risolve il tuo problema di peso e di salute (questa dieta è adatta per chi è in sovrappeso, tu purtroppo sei in obesità).
    Hai bisogno di essere seguita da un dietologo per intraprendere un programma dietetico adatto e sul lungo periodo: fallo per la tua salute.

  3. Angela ha detto:

    Buonasera! Mi piacerebbe iniziare questo regime alimentare. Sono alta 162cm per 80 kg… ho perso già 22 kg ma sono mesi che non perdo neppure un etto. Mi domandavo se le porzioni sono libere, ovviamente con razionalità…

  4. Redazione IO Benessere Blog ha detto:

    Ciao Michela,
    sì, puoi invertire il pranzo con la cena nella Dieta K, l’importante è attenersi alle quantità indicate nel menù settimanale.

  5. Michela ha detto:

    È possibile invertire alcune volte il pranzo con la cena?

  6. Redazione IO Benessere Blog ha detto:

    RISPOSTA PER BIAGINA: a questo punto dovresti iniziare a fare attività fisica per dimagrire. Se ti restano pochi chili da perdere per raggiungere il tuo peso forma, è normale fare più fatica. Ti consigliamo di passare alla Dieta Dissociata (che già conosci) e di assumere rimedi naturali per la cellulite. Sono utili gli integratori alimentari di estratto d’ananas oppure centella asiatica (puoi richiederli in erboristeria); trovi maggiori informazioni per iniziare una cura efficace in questo articolo Rimedi naturali anticellulite

  7. Redazione IO Benessere Blog ha detto:

    RISPOSTA PER SILVANA: certamente, puoi sostituire la pasta e il pane con prodotti senza glutine e inserire lo yogurt di soia. Basta attenersi alle quantità indicate nella dieta.

  8. Silvana ha detto:

    Buongiorno, io non posso usare latticini e pane perché sono fortemente intollerante, uso attualmente yogurt di soya, pasta senza glutine e riso; posso tranquillamente sostituire gli alimenti? grazie Silvana

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