Medicina estetica per “braccia a tendina” e interno braccia rilassato: biorigenerazione e radiofrequenza

Se il tricipite sta cedendo, di certo esistono inestetismi più gravi, ma le “braccia a tendina” sono davvero odiate da tutte le donne, perché rivelano la scarsa tonicità dei tessuti e sono un segnale inequivocabile del passaggio del tempo, oppure il risultato di un dimagrimento importante e troppo rapido. L’ 80% delle donne dopo i 40 anni si lamenta per il cedimento dell’ interno braccia, ma ritrovare la tonicità oggi è possibile: se la situazione sta peggiorando e c’è la necessità di risultati veloci, si può ricorrere alla medicina estetica.

Biorigenerazione contro le “braccia a tendina”

Se il cedimento dei tessuti è lieve, una soluzione è la biorigenerazione con plasma ricco in piastrine (PPR) e fattori di crescita (FC) autologhi. Al posto dei cocktail di vitamine, aminoacidi e acido ialuronico che si utilizzano nella biorivitalizzazione “classica”, il medico estetico usa fattori di crescita piastrinici isolati dal sangue del paziente (basta un prelievo del sangue). Questi vengono trattati e reiniettati per ringiovanire i tessuti rilassati. I vantaggi sono l’ assoluta biocompatibilità delle sostanze utilizzate e la tonificazione molto più evidente rispetto all’ utilizzo di altri principi attivi. Con un solo trattamento i risultati durano 2-3 mesi circa, poi il trattamento va ripetuto. Una seduta di trattamento costa circa 500 euro.

Radiofrequenza per l’ interno braccia rilassato

Se l’ effetto a tendina è marcato, cioè in caso di rilassamento dell’ interno braccia molto evidente, sono efficaci 4-5 sedute con apparecchi a radiofrequenza monopolare, che emettono un flusso di calore capace di incentivare i fibroblasti a produrre il collagene e di “accorciare” le fibre della pelle. Grazie a questa metodica si ottiene un effetto rassodante che permane per circa 4-5 mesi. Una seduta di trattamento costa circa 200 euro.

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