Cambio di stagione e stanchezza primaverile: rimedi naturali, dieta e sport

Per contrastare l’ affaticamento fisico, la stanchezza mentale e lo stress ci sono le cure naturali e le piante medicinali della fitoterapia.

Sentirsi stanchi nel corpo e nella mente è una condizione che si presenta ciclicamente: un segnale che l’ organismo ci invia per chiedere una pausa e riprendere le energie.
In genere l’ affaticamento fisico e mentale si presenta ai cambi di stagione oppure dopo aver sostenuto esami impegnativi o un lavoro faticoso. Inoltre oggi lo stile di vita di molte persone è sempre più frenetico e stressante.
È importante intervenire per aiutare l’ organismo in queste fasi e facilitare il recupero fisico e mentale con i rimedi naturali più adatti e con un idoneo stile di vita.

Fitoterapia: rimedi naturali contro stress, stanchezza fisica e mentale

La natura ci offre un grande numero di piante medicinali per contrastare la stanchezza fisica e mentale. I rimedi naturali della fitoterapia sono in genere molto ben tollerati. In particolare, le piante adattogene sono dei rimedi naturali che aiutano l’ organismo ad adattarsi a nuove situazioni.

I rimedi naturali più utilizzati per contrastare la stanchezza fisica e mentale sono a base di ginseng, eleuterococco, guaranà, rodiola, pappa reale e piante ricche di vitamina C come l’ acerola e la rosa canina.

Anche il ginkgo biloba è utile per contrastare la stanchezza fisica e mentale.
Il ginkgo biloba ornava i templi buddisti in Cina ed è stato importato intorno al 1750 in Europa dal botanico tedesco Engelbert Kaempfer.
Usato in fitoterapia, il ginkgo biloba è in grado di rallentare i processi di invecchiamento cerebrale e contrastare il calo della memoria. I flavonoidi e i ginkgolidi -dei quali è ricco- svolgono un’ importante azione di regolazione sulla circolazione, diminuendo la permeabilità dei capillari e aumentando la loro resistenza.
Per queste sue proprietà, il ginkgo biloba è usato anche nella cura di molte patologie venose. Inoltre, se viene assunto assieme ad altre piante adattogene, svolge una funzione sinergica: oltre a proteggere il cervello senza avere effetti eccitanti, aumenta anche l’ azione degli altri principi attivi naturali.

L’ uso di piante fitoterapiche è controindicato in gravidanza, in chi soffre di diabete e in chi segue una concomitante terapia antiaggregante piastrinica e anticoagulante: in questi casi è bene consultare il medico.

Sano stile di vita: dieta e attività fisica

L’ utizzo di piante medicinali con proprietà adattogene va inquadrato in una strategia che deve partire dall’ alimentazione e passare per l’ attività fisica: non si possono assumere i prodotti che la natura mette a disposizione continuando con le cattive abitudini che ci hanno costretto a farvi ricorso.
La salute si protegge con i piccoli gesti di tutti i giorni e gli adattogeni possono essere di aiuto, ma sono soltanto una tessera di questo intervento.

L’ attività fisica costante (con un allenamento di almeno 3-4 volte a settimana) aiuta a scaricare lo stress. E’ quindi importante per il benessere psicofisico praticare sport in modo regolare: palestra, piscina oppure corsa all’ aperto (jogging).
Anche una dieta sana è altrettanto importante. E’ utile seguire lo schema della dieta dissociata che trovate qui: Menù Dieta Dissociata
Per variare in cucina e per imparare a cucinare in modo dietetico e sano, potete inoltre stampare le ricette light presenti nella sezione dedicata del nostro blog: Ricette Dietetiche Light

Potrebbero interessarti anche...