Come avere un corpo perfetto in poco tempo?

corpo perfetto come fare

Per avere un corpo perfetto in tempi brevi, la cura deve essere d’urto: meglio combinare più tecniche.
La medicina estetica offre trattamenti soft che non prevedono né il bisturi, né effetti secondari.
Quando il tempo è poco, bisogna necessariamente procedere con una cura d’urto, in grado di dare risultati veloci. L’ideale è ricorrere a metodiche combinate, che possono cioè essere abbinate nel corso della stessa seduta, garantendo effetti maggiori.
corpo perfetto come fare
Per rimodellare il corpo nel più breve tempo possibile, si possono infatti scegliere e combinare diversi trattamenti estetici mirati. Ecco qualche esempio:
– pressoterapia e vacuum terapia
– carbossiterapia e vacuum terapia
– pressoterapia unita a bendaggi a freddo e vacuum terapia.
Ovviamente la scelta dei trattamenti va fatta con l’aiuto del medico estetico sulla base degli inestetismi di ogni singola persona, dei risultati che si desiderano ottenere e delle esigenze personali. Una prima visita specialistica dal medico estetico è quindi necessaria per la valutazione degli inestetismi e per la scelta dei trattamenti più adatti.

Il risultato dipende strettamente dalla situazione di partenza e dalla propria costanza.
Indipendentemente dallo schema scelto, bisogna essere costanti: sottoporsi a una seduta combinata due volte alla settimana, per 3-4 settimane. Con 6-8 sedute di trattamenti associati si possono ottenere miglioramenti visibili.
Scegliendo queste soluzioni di medicina estetica si risparmia sui tempi, ma anche sui costi: un pacchetto costa da 1.000 euro in su. Hai quindi ottimi risultati in sole 3-4 settimane.

Oltre ai trattamenti mirati di medicina estetica, per ottenere il massimo risultato nel minore tempo possibile e per potenziare gli effetti dei trattamenti estetici, è bene anche applicare ogni giorno creme drenanti o gel anticellulite, fare movimento e seguire una dieta leggera.
L’ideale è fare sport con costanza per almeno 3-4 volte a settimana. Iscriviti in palestra o in piscina e segui il corso fitness che più ti piace.
Per quanto riguarda la dieta, scegli quella che più si adatta ai tuoi gusti alimentari e alle tue esigenze tra quelle proposte in questa pagina (clicca qui): Diete per Dimagrire

Ecco nello specifico i trattamenti estetici più efficaci per modellare il corpo velocemente.

Pressoterapia per gambe gonfie con ritenzione idrica

La pressoterapia è un trattamento estetico che agisce sul sistema linfatico e su quello circolatorio, stimolandoli ad essere più attivi.
Per questo, la pressoterapia è particolarmente indicata in presenza di stasi venosa e linfatica, gambe gonfie, problemi di circolazione, ritenzione idrica.
Il trattamento di pressoterapia si basa sull’uso di un’apparecchiatura costituita da alcuni applicatori (gambali, bracciali o fascia addominale), che la persona deve indossare e che sono collegati ad un macchinario in grado di gonfiarli in modo sequenziale. Questa tecnica può essere usata su gambe, braccia e pancia.
Come viene effettuata la pressoterapia? In modo molto semplice: la persona indossa gli applicatori e si stende su un lettino, in modo che il medico estetico possa azionare il macchinario. La seduta dura circa 30 minuti.
Al termine può comparire un lieve rossore, che però scompare in poco tempo.
Per migliorare i risultati, prima o dopo il trattamento di pressoterapia, il medico estetico può applicare sulla zona da trattare una crema a base di sostanze che favoriscono la circolazione, come l’ippocastano o l’escina, esercitando un benefico massaggio anti-ritenzione idrica.

Carbossiterapia anticellulite

La tecnica della carbossiterapia prevede l’iniezione di anidride carbonica: un gas in grado di migliorare la circolazione, l’ossigenazione, il drenaggio di liquidi e tossine. I tessuti ricevono più nutrimento, le tossine e le scorie vengono smaltite più velocemente e il gonfiore si riduce.
La carbossiterapia è molto utile in presenza di ritenzione idrica associata a scarsa tonicità muscolare e anche contro la cellulite. Può essere usata su zone circoscritte del corpo o su aree più estese.
Per effettuare la carbossiterapia non è necessario praticare anestesie o applicare pomate anestetiche, perché il trattamento non è doloroso o lo è minimamente.
L’esecuzione della carbossiterapia è molto semplice: il medico estetico inserisce sotto pelle (a circa un centimetro di profondità) minuscoli aghi, attraverso i quali viene insufflata l’anidride carbonica, che per alcuni secondi gonfia la parte trattata. Il rigonfiamento si riassorbe spontaneamente in pochi attimi.
La seduta di carbossiterapia dura dai 20 ai 40 minuti e al termine non rimangono segni visibili. Al limite può esserci un lieve rossore, che scompare spontaneamente in poco tempo.

Vacuum terapia per eliminare grasso localizzato e ritenzione idrica

La vacuum terapia si basa “sull’aspirazione” della parte da trattare in modo da favorire il miglioramento del flusso sanguigno e l’attività di scambio fra capillari, e in modo da tonificare i tessuti.
Questa metodica si basa sull’utilizzo di macchinari diversi, che però funzionano allo stesso modo: “risucchiano” la pelle e parte del grasso sottocutaneo, creando un effetto sotto vuoto, e li sottopongono a un massaggio.
La vacuum terapia aiuta a drenare i tessuti, a smaltire le tossine, a velocizzare gli scambi cellulari, ad aumentare l’ossigenazione: tutti effetti utili contro accumulo di liquidi (ritenzione idrica), gonfiore, adiposità localizzate (cuscinetti di grasso localizzato in eccesso), scarsa tonicità muscolare.
La tecnica della vacuum terapia può essere usata su tutte le aree del corpo.
Come funziona il trattamento? Esistono diversi macchinari con cui effettuare la vacuum terapia. Uno del più usati è composto da elettrodi a ventosa, che vanno applicati sulla zona del corpo da trattare e sono collegati a un generatore, da cui partono gli impulsi che creano l’effetto aspirazione.
Sono molto usati anche i macchinari che, invece degli elettrodi a ventosa, prevedono coppette da appoggiare sulla pelle.
In entrambi i casi, il trattamento di vacuum terapia non comporta dolore e dura dai 20 ai 40 minuti. Resta sempre un rossore più o meno intenso, che si attenua progressivamente.

Bendaggi a freddo contro ritenzione idrica, gambe gonfie e pesanti, grasso in eccesso

Questo trattamento estetico prevede l’applicazione (sull’area del corpo da migliorare) di strisce di tessuto (preferibilmente di cotone leggero elasticizzato) chiamate bende, intrise con sostanze in grado di garantire un’azione raffreddante.
Le sostanze più usate nei bendaggi a freddo sono: escina, caffeina e altre sostanze di origine naturale come mentolo, menta, eucalipto.
L’effetto è una vasocostrizione, cioè una diminuzione del diametro dei vasi sanguigni. Questo migliora il sistema circolatorio e linfatico, oltre che il metabolismo delle cellule adipose.
I bendaggi a freddo sono utili per combattere il gonfiore e la pesantezza degli arti inferiori (gambe gonfie e pesanti), le adiposità localizzate (cuscinetti di grasso localizzato in eccesso), la ritenzione idrica.
I bendaggi freddi hanno anche un’azione rassodante sulla muscolatura e sui tessuti, possono essere applicati su qualsiasi zona del corpo: gambe, glutei, cosce, pancia, braccia, fianchi.
Come funzionano i bendaggi a freddo? Per prima cosa il medico estetico prepara i bendaggi, versando le sostanze scelte sulle strisce di tessuto fino a impregnarle.
In alternativa, il medico estetico può anche mettere le sostanze direttamente sulla zona interessata dall’inestetismo e poi applicare le bende.
In ogni caso, il bendaggio non viene mai stretto in modo eccessivo: deve comprimere la zona da trattare, senza però ostacolare ulteriormente la circolazione.
Una volta eseguito il bendaggio, la persona deve rimanere sul lettino per un tempo variabile, compreso in genere fra i 20 e i 45 minuti.
Trascorso il tempo di posa necessario, il medico estetico toglie il tutto. Può rimanere un lieve rossore che scompare da solo.

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