Dieta ipocalorica: dieta giusta per dormire bene


La dieta ipocalorica proposta si basa su semplici regole alimentari da seguire. In questo programma dietetico sono presenti cibi che aiutano a dormire meglio.

Il tuo sonno rivela come mangi. Dormire 7-8 ore per notte è il numero perfetto per essere in forma. Raggiunge meglio questo traguardo chi ha una dieta varia, che alterna vitamine, sali minerali, carboidrati, proteine e fibre.
Chi dorme poco è più attratto a tavola da cibi “grassi”, ingerisce troppe calorie, beve poca acqua e ha una quota bassa di vitamina C.

Quali sono gli errori da non fare? Evita di unire a cena proteine a carboidrati. Evita, quindi, anche piatti come la pasta al ragù, la carbonara o un risotto ai frutti di mare. Nello specifico, la pasta al ragù apporta i carboidrati della pasta e le proteine della carne, la carbonara apporta le proteine dell’uovo e i carboidrati della pasta, il risotto ai frutti di mare apporta i carboidrati del riso e le proteine del pesce.
Il mix dei due nutrienti (proteine e carboidrati) rallenta la digestione e non favorisce il sonno.

Ecco lo schema dietetico da seguire per dimagrire e per dormire bene.

Dieta ipocalorica con cibi che aiutano a dormire meglio

Colazione
Una tazza di caffè, un vasetto di yogurt o un bicchiere di latte, fette biscottate o biscotti secchi sono l’ideale per cominciare la giornata.
Per funzionare al meglio, il metabolismo ha bisogno di partire con slancio. Un sonno disturbato molto spesso dipende dal fatto che il metabolismo non è perfettamente regolato.

Spuntino
A metà mattina fai uno spuntino a base di noci e mandorle.
Mangiare regolarmente la frutta secca aumenta la melatonina. E questa sostanza, si sa, favorisce il relax.

Pranzo
A pranzo mangia carne bianca come pollo, tacchino e coniglio che hanno un basso contenuto di grassi con una piccola percentuale di colesterolo.
Anche la carne dell’agnello è una tipologia di carne bianca, ma è più grassa, così come quella di suino. Nella scelta della carne di suino preferisci i tagli più magri come l’arista o le braciole.
In una dieta equilibrata, la carne bianca può essere consumata 3 o 4 volte a settimana.
A pranzo, quindi, alterna alla carne anche il pesce che è ricco di omega 3.
Carne bianca e pesce sono cibi che favoriscono il rilassamento.
Per il contorno preferisci zucchine, cavolfiore, broccoli o spinaci. In generale le verdure a foglia verde sono ricche di calcio e bromuro che, come le vitamine del gruppo B, favoriscono il riposo.
La carne va evitata la sera, soprattutto la carne rossa che è una fonte di tirosina: aminoacido che aumenta la produzione di adrenalina.

Merenda
Dalle ore 15.30 in poi, stop alle bevande come tè, caffè e cola. La caffeina eccita ma non è la sola: esercitano questa azione anche gli zuccheri. Quindi, metà pomeriggio è anche il limite orario oltre il quale non è consigliabile mangiare dolci.
A merenda preferisci frutta di stagione.

Cena
Alcune sostanze presenti negli alimenti favoriscono il relax e quindi il sonno. Per esempio il magnesio e il potassio.
Il magnesio te lo assicura una minestra di legumi. Il potassio è presente nelle patate che, essendo prive di glutine, favoriscono l’eliminazione dei liquidi durante la notte contrastando il gonfiore alle mani e sotto gli occhi. Puoi cucinare le patate lesse o al forno; evita invece le patate fritte che sono più caloriche e pesanti da digerire.
Altri cibi calmanti sono:

  • i porri e le cipolle (apportano magnesio e acido fosforico);
  • la lattuga, cruda o cotta;
  • la ricotta che contiene una buona quota di triptofano.

Alterna questi cibi per la cena. Puoi cucinare i porri e le cipolle al forno.
Se ti concedi la pasta, qualche volta condiscila con il pesto: il basilico ha effetti digestivi e rilassanti grazie a vitamina B6, calcio e magnesio.
Un bicchiere di vino rosso rilassa e facilita il riposo.

Dopo cena verso le ore 21
Una mela cotta
aiuta a dormire meglio, perché la buccia di questo frutto contiene bromuro.
Ottieni lo stesso effetto se mangi una banana, ricca di magnesio e potassio.
Anche i mandarini sono amici del sonno.

Verso le ore 22 o prima di andare a dormire
A quest’ora, bere una tazza di latte aiuta il sonno (il merito è del triptofano).
Ottieni lo stesso effetto con una tisana a base di camomilla, melissa, verbena o biancospino.

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