Integratori alimentari gravidanza-allattamento: acido folico, fluoro, minerali su controllo medico

Quali integratori alimentari prendere in gravidanza e in allattamento? Questa è una domanda che molte donne si fanno.

Prima di tutto occorre specificare che l’ assunzione di multivitaminici o multiminerali in gravidanza va sempre valutata assieme al medico: evitate quindi il fai-da-te e consultate prima il vostro medico.

Una supplementazione efficace e ormai universalmente riconosciuta è quella di acido folico, da effettuare almeno 3-4 settimane prima del concepimento e nei primi tre mesi di gestazione.
Infatti i folati, importanti per prevenire alcune malformazioni nel bambino, non vengono prodotti dall’ organismo ma devono essere assunti con l’ alimentazione e la dieta quotidiana: sono contenuti nei vegetali a foglia larga, nel fegato, negli agrumi, nei legumi e nel pane integrale.
Tuttavia, in gravidanza gli alimenti non sempre sono in grado di coprire il fabbisogno giornaliero che è pari a 400 microgrammi e cioè il doppio di quello normalmente previsto per una donna.

Anche il fluoro, che concorre ad uno sviluppo corretto dei denti del bambino, andrebbe integrato dal quarto mese di gravidanza, periodo a cui viene fatto risalire il primo abbozzo di dentatura.

Altri rinforzi mirati possono essere consigliati dal medico per esempio in caso di dieta vegetariana o sbilanciata, gravidanza gemellare, deperimento dovuto a nausea e vomito.
Se ad esempio la futura mamma vive in zone molto calde o soffre di sudorazione abbondante, può aver bisogno di aumentare l’ apporto di minerali come sodio, cloro, potassio e magnesio. Le stesse considerazioni possono essere estese anche al periodo dell’ allattamento.

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