Obesità infantile: patologie correlate nei bambini obesi

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L’obesità infantile è un problema che i genitori devono risolvere per la salute dei propri bambini. L’obesità, infatti, aumenta il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 e porta alla comparsa precoce di patologie che di solito insorgono solo in età adulta.

Oltre al grasso corporeo esterno, i bambini obesi accumulano tessuto adiposo anche in zone del corpo nelle quali generalmente non è presente, come cuore, fegato e pancreas. Questo predispone gli organi interni a complicanze già in età pediatrica.
I bambini obesi, che hanno un fegato grasso e presentano un accumulo adiposo anche nel pancreas, corrono il rischio di sviluppare un diabete mellito di tipo 2 (in età giovanile e adulta) di cinque volte superiore rispetto agli altri.

Riuscire a prevenire e a curare l’obesità nei bambini significa ridurre il numero di casi di diabete 2. L’obesità infantile non va quindi trascurata né sottovalutata, ma va risolta per la salute e il benessere dei bambini.

Dieta sana e attività fisica sono importanti. Inoltre, l’integrazione con gli Omega3 aiuta a curare e migliorare la funzionalità di fegato e pancreas.

Obesità infantile: cause

Spesso, a favorire l’insorgere dell’obesità nel bambino è lo stesso contesto familiare. I genitori seguono uno stile di vita non corretto, con scarsa o nulla attività fisica e un’alimentazione eccessiva o ipercalorica. Di conseguenza, anche il bambino mangia in modo eccessivo o segue un’alimentazione scorretta. Inoltre, il bambino non viene incentivato a praticare attività fisica e sport in modo costante.

Per questo motivo, non è possibile pensare di gestire il bambino obeso come soggetto singolo. L’approccio di intervento deve invece riguardare l’intera famiglia, che deve correggere le abitudini di vita.

Come puoi scoprire se tuo figlio è obeso: calcolo dell’indice di massa corporea (IMC) nei bambini

L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) definisce Indice di Massa Corporea (IMC) o Bmi (Body mass index) un parametro che consente di stabilire se il peso corporeo rientra o meno nella norma.
L’Indice di Massa Corporea viene calcolato dividendo il peso corporeo (in chilogrammi) per il quadrato della propria altezza (in metri).
Nei bambini, si parla di obesità quando l’Indice di Massa Corporea risulta superiore a 40.

Trattamento per l’obesità infantile: come curarla

E’ importante agire quando il danno non è ancora irreversibile. Rimane quindi fondamentale la diagnosi precoce dell’obesità infantile.

I bambini con obesità devono essere sottoposti ad uno screening generale, per individuare segni precoci di rischio. Ciò può essere fatto con esami non invasivi e poco costosi, come ad esempio un prelievo di sangue e un’ecografia per valutare la condizione di fegato e pancreas.
I bambini che hanno un maggior rischio di sviluppare complicanze metaboliche precoci (cioè i bambini obesi che presentano un accumulo di grasso sia nel fegato che nel pancreas) devono poi essere seguiti con programmi di intervento mirati.

Oltre alla dieta e all’attività fisica, possono essere prescritti anche integratori alimentari specifici come gli Omega3 che (se assunti a dosaggio elevato) aiutano a curare sia il fegato sia il pancreas grassi. In questo modo, gli organi interni compromessi recuperano a poco a poco la loro funzionalità.

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