Sintomi endometriosi, diagnosi e cura. Dieta ed endometriosi: alimentazione e salute della donna

Salute donna: sintomi endometriosi, diagnosi e cura

L’ endometrio è il tessuto (mucosa) che riveste la parte interna dell’ utero. L’ endometriosi è una malattia che colpisce le donne ed è caratterizzata dalla presenza di endometrio al di fuori della sua sede naturale. Durante ogni ciclo di 28-30 giorni, l’ endometrio cresce fino a staccarsi, pro­vocando il flusso mestruale. Ma quando tale mucosa è presente in altre zone come le ovaie o le tube di Falloppio, non può essere eli­minata dal flusso mestruale. Si producono allora irritazione e lesioni nei tes­suti. L’ endometriosi è un distur­bo che colpisce le donne tra i 20 e i 40 anni. Questa condizione può dare luogo a noduli, cisti o escrescenze che spesso causano problemi funzionali dell’ apparato riproduttivo della donna. Il sintomo principale dell’ endometriosi è un dolore addominale acuto, in particolare subito prima e in coincidenza delle mestruazioni. Infatti, il tessuto endometriale al di fuori della sua sede naturale si comporta esattamente come quello uterino subendo quindi variazioni di forma e dimensioni nelle diverse fasi del ciclo mestruale. L’ endometriosi provoca quindi dolori me­struali, flusso abbondante, dolore durante i rapporti sessuali e pro­blemi nel rimanere incinta.

In Italia sono circa tre milioni le donne affette da endometriosi. Molte di loro arrivano a una diagnosi solo dopo molti anni e numerose visite specialistiche. Se non è adeguatamente diagnosticata e curata, l’ endometriosi può essere una malattia invalidante che può portare anche alla sterilità della donna. Generalmente con un intervento mininvasivo in laparoscopia (intervento chirurgico per eliminare l’ endo­metrio posto fuori dall’ utero) la malattia può essere trattata e spesso risolta definitivamente. In altri casi di endometriosi è invece sufficiente una cura farmacologica. Per ulteriori informazioni sull’ endometriosi leggere anche l’ articolo correlato (Cliccare Qui): Cause infertilità della donna (sterilità) Endometriosi

Endometriosi ed alimentazione

Data la sua natura, l’ endometriosi è dipendente dalla produzione di ormoni estrogeni e da una componente infiammatoria. Un’ alimentazione in grado di diminuire i sintomi deve essere perciò in grado di contrastare l’ effetto di questa elevata produzione di estrogeni e di ridurre l’ infiammazione. Nella dieta quotidiana sono quindi consigliati gli alimenti contenenti antiossidanti come la vitamina C, la vitamina E e gli Omega 3. Per un corretto apporto di vitamina C si possono consumare agrumi e kiwi, mentre l’ olio d’ oliva è ricco di vitamina E, così come la frutta secca, in particolare le noci. I pesci, soprattutto salmone, tonno e pesce spada, contengono invece molti Omega 3. Per ridurre l’ infiammazione vanno limitati gli alimenti che nella loro digestione provocano un veloce innalzamento degli zuccheri nel sangue causando un picco insulinico. Vanno quindi preferibilemente eliminati dalla dieta tutti gli zuccheri semplici, i dolci e i cereali raffinati. Chi soffre di endometriosi deve consumare con moderazione alimenti che nel loro ciclo metabolico, quindi nella digestione e nel successivo utilizzo da parte dell’ organismo, producono sostanze che potrebbero sviluppare un’ infiammazione. Oltre agli zuccheri semplici, i latticini e le carni rosse possono contribuire alla stimolazione della produzione di prostaglandine, responsabili dell’ infiammazione. Nella dieta sono quindi da limitare o da eliminare le carni rosse e i latticini. Da evitare anche il fumo di sigaretta, l’ alcol e il caffè.

Non devono invece mancare nella dieta le fibre. Nell’ alimentazione quotidiana sono quindi da prediligere gli alimenti ricchi di fibre, che da una parte rallentano la digestione dei carboidrati diminuendo il picco insulinico, dall’ altra determinano una riduzione degli ormoni estrogeni circolanti nel sangue, con un minore impatto sui tessuti estrogeno-dipendenti, come quello dell’ endometrio. Per fornire all’ organismo una giusta quantità di fibre è bene mangiare cereali integrali. Inoltre vanno consumate frutta e tanta verdura. Anche la soia (come latte di soia e germogli di soia da aggiungere all’ insalata) è utile per limitare gli estrogeni. Per contrastare l’ azione degli ormoni estrogeni naturalmente prodotti dall’ organismo si possono infatti consumare alimenti ricchi di fitoestrogeni. Si tratta di sostanze contenute in alcuni legumi come i fagioli e in tutti i derivati della soia, che una volta digeriti si comportano in modo simile agli ormoni naturali. Questo è utile nell’ endometriosi perché questi ormoni vegetali entrano in competizione con quelli dell’ organismo e ne prendono il posto: si ha una diminuzione dell’ azione degli ormoni circolanti e quindi una riduzione dei sintomi. Inoltre, legandosi agli stessi recettori degli estrogeni fanno in modo di inibire la loro produzione.

Poiché con l’ alimentazione non è sempre possibile raggiungere una quantità sufficiente di sostanze in grado di influire sui sintomi dell’ endometriosi, si può ricorrere ad integratori alimentari. La vitamina C è facilmente reperibile in forme diverse, mentre la vitamina E come integratore è un farmaco da prescrizione ed è pertanto necessaria la ricetta del medico. Gli integratori di Omega 3 sono i più utili perché è molto difficile riuscire a introdurre la quantità consigliata di due-tre grammi al giorno.

Schema dieta per la salute della donna:

Cibi Sì (da preferire nella dieta)
– agrumi e kiwi (vitamina C)
– olio extravergine d’ oliva, frutta secca soprattutto noci (vitamina E)
– pesce soprattutto salmone, tonno e pesce spada (Omega 3)
– cereali integrali (fibre)
– frutta e verdura (fibre)
– soia, germogli di soia e derivati della soia
– legumi soprattutto fagioli
– integratori alimentari di viatmina C, Omega 3 e vitamina E su prescrizione medica

Cibi No (da eliminare nella dieta)
– zuccheri semplici e dolci
– cereali raffinati
– carni rosse (vanno sostituite con le carni bianche come pollo, tacchino e coniglio)
– latticini (vanno limitati e preferibilmente sostituiti con i derivati della soia)
– alcol e caffè

Per contrastare la produzione di ormoni estrogeni, la dieta consigliata nei casi di endometriosi è quella utile anche per prevenire il tumore al seno. Trovate due esempi di dieta sui link qui sotto:

DIETA RICCA DI OMEGA 3, PESCE, LEGUMI, FRUTTA E VERDURA
Dieta da 1300 calorie ricca di Omega 3: pesce, legumi, frutta e verdura nella dieta per prevenire il tumore

DIETA PER LA SALUTE DEL SENO
Menù dieta 1300 calorie al giorno per dimagrire e per la salute del seno: prevenire il tumore al seno con la dieta

DIETA COI CEREALI
Dieta coi Cereali: dieta da 1300 calorie al giorno con avena, orzo, grano, riso. Perdere 4-6 chili in un mese

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