Strabismo: come riconoscerlo e curarlo

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Lo strabismo è causato dal disallineamento degli assi oculari, anche se spesso il disturbo non è diagnosticato.
In alcuni casi lo strabismo è evidente, in altri casi invece è lieve e passa inosservato fino all’età adulta.
Lo strabismo può anche essere una conseguenza di altre problematiche, come ad esempio l’ ipertiroidismo: un’eccessiva produzione di ormoni da parte della tiroide.
Come riconoscere lo strabismo? Se non vedi bene un film in 3D al cinema, puoi soffrire di strabismo.
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Lo strabismo non può essere considerato solo un problema estetico. Spesso infatti lo strabismo può causare altri problemi come mal di testa, visione doppia o posture anomale del capo (torcicollo). Per questo è importante trattare lo strabismo il prima possibile soprattutto nei bambini, in alcuni casi prima dei 3 anni di età.

Strabismo: quando si manifesta?

Alcuni tipi di strabismo colpiscono i bambini fin dalla nascita e sono subito diagnosticati.
Altre tipologie di strabismo emergono nei primi anni di vita del bambino: se ne accorgono i genitori o i pediatri durante le visite di screening.
Negli adulti invece, la principale causa di strabismo è l’ictus, ma può essere anche conseguenza di traumi, problemi neurologici e ipertiroidismo.
Ci sono poi adulti che hanno un lieve strabismo mai diagnosticato e se ne accorgono guardando un film in 3D: chi soffre di strabismo non ha una visione tridimensionale, perchè vede con un solo occhio. Altri scoprono di soffrire di strabismo ricercando le cause di un mal di testa persistente o di un torcicollo.

Strabismo: come curarlo?

La maggior parte degli strabismi si può migliorare, alcuni si possono correggere. Gli strabismi refrattivi si correggono con gli occhiali e non devono assolutamente essere trattati chirurgicamente.
Altri tipi di strabismo necessitano dell’ occlusione di un occhio o esercizi ortottici. L’occlusione dell’occhio con la visione migliore aiuta molto l’occhio che vede meno, evitando la pigrizia visiva (occhio pigro). Questa terapia di cura (occlusione) consiste nell’applicazione di una benda o di un cerotto apposito sull’occhio migliore.

In alcuni casi di strabismo è inoltre molto utile intervenire con la tossina botulinica, che blocca alcuni muscoli e migliora lo strabismo.

Per altri tipi di strabismo è invece necessario intervenire chirurgicamente: negli adulti in anestesia locale, nei bambini in anestesia generale. Le tecniche di cura oggi sono mini invasive: in un paio di giorni si chiudono le ferite e in una settimana va via anche il rossore degli occhi (in precedenza i bambini si bendavano ed era un trauma per loro non poter vedere).
Nel caso di bambini, può essere necessario intervenire ancora a distanza di anni.

Strabismo: prevenzione

Diagnosticare lo strabismo entro i 3 anni di età evita danni permanenti.
Alcuni bambini hanno un occhio con una funzione visiva inferiore alla norma senza evidenti patologie oculari, ma per un semplice difetto refrattivo. Questo disturbo, che si chiama ambliopia o occhio pigro, può causare a sua volta strabismo. Se non si interviene per tempo (entro i 3 anni di età), il bambino rischia di non recuperare una buona visione e l’occhio diventa storto. Per questo è importante una diagnosi precoce.
Per una corretta diagnosi medica, è bene rivolgersi ad un oculista specializzato in strabologia e alterazioni della motilità oculare.

Per saperne di più sull’ occhio pigro nei bambini, leggi anche questo articolo correlato (clicca sul link qui di seguito): Occhio pigro nei bambini-sintomi-diagnosi-cura

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