Cosmetici al CBD, ecco cosa sapere

Il CBD, o cannabidiolo, è uno dei principi attivi della cannabis. A differenza del THC, non provoca effetti psicoattivi. Non a caso, è il componente principale della cannabis light regolamentata dalla Legge 242/2016, entrata in vigore nel gennaio dell’anno successivo.

Da quando il sopra citato testo normativo è entrato a far parte della nostra quotidianità, gli impieghi della cannabis e dei suoi principi attivi sono aumentati. In questo novero, è possibile includere anche la cosmetica.

I prodotti in questione sono molto popolare. Per rendersene conto, basta rammentare che tutti i principali e-commerce mettono a disposizione una vasta scelta di cosmetici al CBD. Dopo questa doverosa premessa, vediamo assieme quali sono le principali caratteristiche di questi prodotti.

Cosmetici alla cannabis: le informazioni basilari

Quando si chiamano in causa i cosmetici a base di cannabis, ricordiamo che sono ovviamente privi di THC. I loro effetti benefici sono numerosi e interessanti. Prima di tutto, è il caso di citare la loro efficacia dal punto di vista antinfiammatorio, che trova un largo impiego nelle situazioni in cui, per esempio, si ha la necessità di affrontare il problema dell’acne.

Un altro aspetto sul quale soffermarsi quando si parla dei cosmetici al CBD riguarda la capacità seboregolatrice del cannabidiolo, beneficio che permette di intervenire contro una delle più diffuse problematiche della pelle.

Non c’è che dire: quando si parla dei cosmetici al CBD, si chiamano in causa dei prodotti ricchi di proprietà. In questo novero è possibile includere anche l’efficacia antivirale e antibatterica.

Da non dimenticare è anche il potere antinfiammatorio. Come confermato da diversi studi, il CBD è in grado di agire contro le citochine e le chemochine con potenziale infiammatorio.

I motivi per cui vale la pena provare i cosmetici al CBD non finiscono certo qui! Tra questi, è possibile citare anche la capacità antiossidante del cannabidiolo. Questo principio attivo per la cannabis, il più famoso dopo il THC, è in grado di potenziare la differenziazione cellulare, contrastando l’azione dei radicali liberi.

Un’ulteriore parentesi da aprire quando si parla dei prodotti per la pelle a base di CBD, riguarda l’efficacia di questo principio attivo in caso di psoriasi. Come dimostrato da diversi studi scientifici, il cannabidiolo è in grado di attenuare la problematica dei disordini di crescita dei cheratinociti, principale segnale della sopra citata malattia infiammatoria cronica della pelle.

Cosmetici CBD: quali prodotti si possono comprare?

A questo punto, è naturale chiedersi quali siano i prodotti specifici che si possono comprare quando si parla di cosmetici al CBD. Premettendo il fatto che tutto dipende dalle scelte del singolo e-commerce o growshop fisico, ricordiamo che esistono diverse alternative che, in linea di massima, si possono trovare quasi sempre.

In questo novero è possibile citare il latte corpo, contraddistinto da una forte efficacia idratante e lenitiva. Tra gli altri ingredienti oltre all’olio di semi di canapa e CBD è possibile includere, in alcuni casi, l’olio di mandorle dolci, ma anche il burro di karitè, contraddistinto da una forte efficacia idratante.

In virtù delle proprietà antiossidanti sopra citate, quando si cercano cosmetici alla cannabis è naturale trovare anche creme anti rughe. Quali sono gli ingredienti principali? Nell’elenco troviamo indubbiamente il CBD, ma anche, molto spesso, la vitamina C e la vitamina E. Da non dimenticare quando si parla di questi prodotti cosmetici riguarda il fatto che le loro formule sono in grado di incentivare la sintesi di vitamina D, cruciale per la produzione di acido ialuronico, zucchero naturalmente presente nel nostro corpo e fondamentale per l’idratazione – richiama acqua ai tessuti – e per la compattezza della pelle.