Il nuovo trattamento antirughe viso di Medicina Estetica: il Neap-PP per eliminare le rughe e le macchie scure

il-nuovo-trattamento-antirughe-viso-di-medicina-estetica-il-neap-pp-per-eliminare-le-rughe-e-le-macchie-scureArriva dal Sudafrica la novità antietà e antirughe per l’ estate 2009: la combinazione di needlig e fotodinamica cancella le rughe e rassoda la pelle in modo mini-invasivo e senza particolari controindicazioni.
La novità antirughe tra i trattamenti di medicina estetica si chiama Neap-PP, o più semplicemente, mesoterapia fotodinamica. Il trattamento antirughe è stato presentato in occasione del congresso Sies (Società di medicina e chirurgia estetica) di Bologna. Il Neap-PP unisce due tecniche già assodate ed è in grado di dare ottimi risultati anche in una sola seduta di trattamento, garantendo la mini invasività e non presentando particolari controindicazioni.

Il Neap-PP (acronimo di Needling Enhanced Ala Penetration Photodinamic Photorejuvenation) coniuga l’ esperienza già maturata in medicina estetica nella terapia fotodinamica con il needling, tecnica antirughe nata in Sudafrica una decina di anni fa. L’ abbinamento di queste due metodiche permette di ottenere una pelle decisamente più bella e givane: scompaiono le macchie del viso superficiali, aumenta la luminosità del viso, vengono eliminate le rughe e si ottengono miglioramenti anche nelle pelli molto colpite dal photoageing, che presentano cheratosi diffuse o persino piccoli tumori cutanei.

Recenti studi hanno confermato che la combinazione di queste due tecniche, solitamente usate da sole nel ringiovanimento del viso e per migliorare la consistenza della pelle, permette di avere risultati migliori e più duraturi nel tempo. Inoltre, a differenza di altre metodiche, qui non si hanno controindicazioni particolari e gli arrossamenti sono minimi o inesistenti.

IL NUOVO TRATTAMENTO ANTIRUGHE Neap-PP: medicina estetica mini-invasiva per eliminare rughe e macchie scure

Il punto di partenza di questo nuovo trattamento antirughe di medicina estetica è l’ uso del needling: attraverso un rullo sterile cosparso di sottilissimi aghi si massaggia la zona da trattare. Questo permette di stimolare fisiologicamente nella pelle i fattori di crescita veri e propri e quindi di promuovere la produzione di nuovo collagene.
Per migliorare il risultato, il needling viene abbinato ad una terapia fotodinamica. L’ acido 5-animo levulinico (5-ala) che viene utilizzato, molecola già presente nelle nostre cellule, viene attivato con la luce.
Questo tipo di trattamento antirughe provoca l’ eliminazione delle cellule cutanee invecchiate o “malate” riducendo così le rughe, le macchie della pelle e le cheratosi, uniformando la cute e migliorando complessivamente l’ incarnato.
Basta una seduta per vedere già dei consistenti miglioramenti. In casi di pelli particolarmente rovinate, può essere richiesto un secondo trattamento a distanza almeno di sei mesi. L’ unica controindicazione è non esporsi alla luce del sole per un paio di giorni dopo il trattamento. Ogni seduta di trattamento dura circa 2-3 ore; il costo parte da 1.000 euro.

Per mantenere i risultati nel tempo dopo il trattamento, è sempre consigliabile continuare a nutrire la pelle attraverso delle creme a base di vitamine, A e C in particolare, e di fattori di crescita. Oltre agli interventi di medicina estetica è infatti sempre buona abitudine avere cura della propria pelle, non soltanto mantenendo uno stile di vita sano, ma utilizzando prodotti cosmetici non aggressivi in grado di nutrirla.

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