Purificatore d’acqua per casa: perché è utile

Sono molto utili i depuratori d’acqua domestici. Sono sempre più scelti, apprezzati ed utilizzati. Ma ti sei chiesto come funzionano veramente? Innanzitutto bisogna dire che in commercio puoi trovare diverse tipologie di depuratori per uso domestico e spesso, per chi non ha consapevolezza del funzionamento di questi dispositivi, diventa piuttosto difficile orientarsi nella scelta. Infatti è importante scegliere il purificatore acqua casa più adatto per le tue esigenze. Ti vogliamo dare alcune informazioni su questi tipi di dispositivi, spiegandoti come funzionano e concentrandoci su quelli ad osmosi, in modo che possa avere tutte le informazioni che ti sono necessarie per poter fare una scelta consapevole.

Cosa sono i depuratori di acqua

I depuratori d’acqua sono dei dispositivi che purificano l’acqua dall’alto contenuto di calcare. Sono molto utili da utilizzare, perché si eliminano tutte quelle tracce di incrostazioni di calcare che possono rimanere per esempio sulle stoviglie quando vengono lavate.

È molto importante utilizzare apparecchi di questo genere, anche perché il depuratore può essere definito come una soluzione ecosostenibile a tutti gli effetti. Evita infatti che si accumulino le bottiglie di plastica per l’uso domestico dell’acqua.

Inoltre può essere messo in qualunque posto, sia in cucina, ma anche negli ambienti di lavoro. Non dobbiamo dimenticare infatti che le moderne soluzioni che vengono offerte da questo punto di vista sono molto utili, ma anche esteticamente notevoli.

Come funziona il depuratore ad osmosi

Ci sono in commercio diversi depuratori o purificatori per l’acqua domestica che sfruttano un funzionamento mediante un processo di osmosi inversa. In questo modo questi dispositivi possono essere utilizzati al massimo quotidianamente, offrendo una grande efficienza.

Si tratta di depuratori che vengono installati generalmente sotto il lavello della cucina. Ma ti sei chiesto esattamente come funzionano e su che cosa si basa il principio dell’osmosi inversa? Questo processo si basa sul fatto che i fluidi passano tramite una membrana.

Si tratta di una tecnica molto semplice, anche perché con l’osmosi si elimina la salinità dell’acqua. L’osmosi è un processo fisico che viene svolto in occorrenza naturale. Infatti non bisogna usare additivi chimici per purificare l’acqua.

Il processo si basa essenzialmente su una pressione che viene esercitata sul liquido, che viene spinto sulla membrana e viene così depurato. I sali non superano la membrana, che è piuttosto porosa.

Il processo di microfiltrazione

Un altro processo mediante il quale si può depurare l’acqua domestica, quella che comunemente utilizziamo prelevandola dal rubinetto, è costituito da alcuni dispositivi che si applicano direttamente al rubinetto stesso.

Ci vogliamo riferire in particolare a quei sistemi che si basano sull’uso di alcuni filtri, in modo che l’acqua che esce dal rubinetto sia completamente depurata. Anche in questo caso si tratta di una soluzione ecosostenibile, perché i filtri applicati al rubinetto, oltre a rappresentare una soluzione veloce ed economica, riducono anche l’impatto ambientale.

Inoltre, trattenere il cloro e altre sostanze indesiderate, può rendere il sapore dell’acqua anche migliore. In commercio esistono anche diversi adattatori, per rendere compatibili i filtri con qualsiasi rubinetto, sia nella cucina che in altre stanze della casa, come per esempio il bagno. Fra queste soluzioni per esempio possiamo citare i filtri a carbone attivo.

Quindi possiamo dire che la scelta di un filtro per il rubinetto rappresenta una soluzione da tenere in grande considerazione. Naturalmente, se scegli di ricorrere a questi dispositivi, non devi trascurare la manutenzione frequente e costante, anche seguendo a questo proposito le istruzioni che ti danno i produttori.

Tutto ciò ti consente di poter essere certo della qualità dell’acqua che ottieni per uso domestico, basandoti sull’efficienza del dispositivo stesso. Così darai una mano anche al rispetto per l’ambiente, evitando lo spreco di acqua e soprattutto evitando il ricorso massivo ai contenitori di plastica.