Aumentare il seno piccolo: la mastoplastica additiva. Con protesi al seno troppo grandi la schiena è a rischio
di Redazione
04/11/2009
MASTOPLASTICA ADDITIVA PER AUMENTARE IL SENO: schiena a rischio se si aumenta troppo il seno
Se si decide di eseguire un intervento chirurgico di mastoplastica additiva per aumentare il seno piccolo, per prima cosa occorre considerare che un seno della sesta misura pesa circa un chilo e mezzo. Pertanto, su una corporatura minuta un aumento del seno di questo tipo può procurare problemi alla colonna vertebrale per l' eccessivo carico. Questa valutazione è molto importante, tanto che a donne troppo piccole ed esili con seni naturali di una quinta misura, vengono consigliati interventi di riduzione del seno (mastoplastica riduttiva) proprio per i disturbi che possono comportare alla schiena. Inoltre, per quanto riguarda l' aumento del seno nelle giovanissime (mastoplastica additiva), sotto i 18 anni possono essere ancora in corso cambiamenti di tipo ormonale che possono ancora modificare la misura del seno. Dal lato estetico, un seno è bello se ha un aspetto naturale anche quando è "rifatto", ma la base di una protesi al seno per raggiungere una sesta misura che raggiunge 14-15 centimetri risulta troppo grande per un torace di una persona minuta, ed è molto più larga della ghiandola mammaria, quindi può sporgere e notarsi con un risultato estetico finale poco naturale. Avendo i bordi duri, una protesi al seno di grandi dimensioni si può sentire al tatto e notarsi quando si è nude.LA PROPOSTA DI LEGGE IN ITALIA PER VIETARE LA MASTOPLASTICA ADDITIVA ALLE MINORENNI
In Italia è stato recentemente presentato un disegno di legge sulla mastoplastica additiva, l' operazione di aumento del seno, con lo scopo di creare regole precise in questo settore della medicina e chirurgia estetica. La proposta di legge prevede innanzitutto che gli interventi di mastoplastica additiva possano essere eseguiti solo da medici specializzati in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica. La proposta di legge prevede il divieto di eseguire l' intervento chirurgico di aumento del seno per ragioni puramente estetiche su ragazze con meno di 18 anni, mentre si può intervenire in caso di particolari malattie o difetti, come l' asimmetria mammaria o la mancanza di muscoli pettorali. Infine, per tutelare la salute delle donne, il disegno di legge prevede che sia obbligatorio farsi operare soltanto in strutture pubbliche o private convenzionate con Ministero o Regioni.Redazione