Gli interventi di chirurgia estetica mutuabili

chirurgia estetica mutuabile convenzionata

Nell’ambito della chirurgia estetica, quali sono gli interventi mutuabili? E come scegliere il medico?
Facciamo un pò di chiarezza sugli interventi che si possono eseguire con il Servizio Sanitario Nazionale e su come scegliere il chirurgo plastico a cui affidarsi.

chirurgia estetica mutuabile convenzionata
Occorre prima di tutto specificare che gli interventi prettamente estetici non sono mai a carico del Servizio Sanitario Nazionale: i chirurghi plastici possono operare in ospedale in regime privato anche per interventi di tipo estetico, ma in questi casi l’intervento non è a carico della sanità pubblica ma è pagato dal paziente, con costi equiparabili a quelli dei privati.

Esistono invece alcuni casi in cui il Servizio Sanitario Nazionale si fa carico degli interventi di chirurgia plastica.
Ecco quali sono gli interventi estetici mutualibi:
– esiti di malformazioni (acquisite o congenite)
– traumi (come incidenti o ustioni)
labbro leporino
– asimmetrie mammarie importanti
seno tuberoso (malformazione congenita della ghiandola mammaria che assume una forma irregolare, allungata e tubulare)
– gigantomastia (crescita estrema e anomala del seno)
– ricostruzione del seno dopo un intervento di mastectomia
interventi su obesi quando l’obesità è grave e mette a rischio anche la salute; in questi casi la sanità pubblica si fa carico sia degli interventi per perdere peso (la chirurgia bariatrica), sia degli interventi per correggere gli esiti del forte dimagrimento (per esempio l’addome pendulo)
– la correzione delle orecchie a sventola dei bambini è a carico del Servizio Sanitario Nazionale quando l’inestetismo causa problemi psicologici
– la rinosettoplastica (correzione del setto nasale deviato) può essere mutuabile, invece la correzione della gobba al naso o dei difetti estetici del naso non sono coperti dal Servizio Sanitario Nazionale.

Per scegliere il chirurgo plastico spesso le persone si basano sul passaparola e sul sentito dire, è bene però controllare il curriculum del medico, l’aggiornamento e l’appartenenza ad una società specialistica come Aicpe: Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica.
La stragrande maggioranza dei pazienti che si affidano alla chirurgia e medicina estetica appartengono ad una categoria ben lontana dalle vistose soubrette televisive. I pazienti più comuni sono per lo più persone equilibrate che soffrono per un problema estetico che causa loro disagio: sono persone normalissime che attraverso la chirurgia plastica “seria” ritrovano il sorriso.

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