Pancia piatta: eliminare il grasso sulla pancia con la Carbossiterapia e la Medicina Estetica per la cellulite
di Redazione
04/08/2009
Riconquistare una pancia piatta spesso non è impresa da poco; nonostante dieta, fitness ed esercizi per gli addominali, a volte l' antiestetica "pancetta" rimane. Gli uomini sono spesso soggetti alle cosiddette "maniglie dell' amore" e alla "pancetta".
Per quanto riguarda le donne, soprattutto dopo la gravidanza a volte è difficile riconquistare una pancia piatta; un problema estetico che è comune a tante donne che hanno avuto due o più bambini. Nel caso specifico delle donne, se malgrado palestra e ginnastica la pancia non ritorna piatta è perché il dilatarsi dell' utero durante le gravidanze ha destrutturato i muscoli della pancia. Spesso in questi casi anche la pelle si rilassa, soprattutto intorno all' ombelico, a causa dell' indebolimento delle fibre di collagene. Sia per l' uomo che per la donna, quando il problema della "pancetta" non è eccessivo, un rimedio "dolce" per avere una pancia piatta viene dalla medicina estetica: il trattamento di carbossiterapia.
LA CARBOSSITERAPIA PER CELLULITE E CUSCINETTI DI GRASSO LOCALIZZATO
La carbossiterapia è una tecnica di medicina estetica che aiuta a rassodare tutta la zona addominale e a cancellare le smagliature più recenti. Il trattamento di carbossiterapia viene praticato dal medico estetico con un ago da filler, piccolo e sottile: vengono fatte sei-otto microiniezioni di anidride carbonica, sia nel derma sia sottocute. L' anidride carbonica viene emessa da un apparecchio chiamato Cdt Evolution, certificato dalla Fda e dai ministeri della salute della Comunità europea. Sicuro e collaudato, il trattamento di carbossiterapia non comporta rischio di emboli gassosi e non risulta dolorosa. L' azione del trattamento della carbossiterapia è duplice: meccanica e chimica. Da una parte la carbossiterapia provoca l' immediata riapertura dei capillari chiusi, migliorando il microcircolo e, di conseguenza, l' ossigenazione dei tessuti. Dall' altra la carbossiterapia favorisce il riallineamento delle fibre elastiche, grazie a uno stimolo diretto sui fibroblasti, le cellule-operaie che tessono nuovo collagene ed elastina. Ne risulta un miglioramento della "pelle rilassata". Gli effetti della carbossiterapia sulla cellulite sono la levigazione della pelle a buccia d'arancia e la riduzione di volume delle adiposità localizzate (cuscinetti di grasso in eccesso). La carbossiterapia infatti rompe le membrane delle cellule grasse (effetto lipoclasico) e riduce gli accumuli di grasso localizzato. Le sostanze usate nella carbossiterapia vengono utilizzate in percentuali o concentrazioni variabili che vengono valutate esclusivamente dal medico estetico, a seconda del tipo di pelle, del tipo di inestetismo o patologia da trattare, e a seconda della profondità che deve raggiungere il peeling stesso. La carbossiterapia può essere usata per il trattamento della cellulite e delle adiposità localizzate su pancia, cosce, glutei e fianchi. Già dopo le prime sedute, si nota una nuova densità del derma, mentre si attenuano smagliature e pelle a "buccia d' arancia". Si consiglia di seguire un ciclo di cinque-otto sedute di carbossiterapia (costano circa 100 euro l' una). Per eseguire un trattamento di carbossiterapia è necessario rivolgersi ad un medico estetico specializzato che, attraverso una visita medica, valuta il livello e il grado di cellulite e grasso in eccesso ed è in grado di consigliare se il trattamento di carbossiterapia risulta sufficiente oppure se sono necessari altri tipi di interventi di medicina estetica. Per ulteriori Informazioni sul trattamento di carbossiterapia: www.carbossiterapia.itRedazione