Pressione alta: farmaci anti ipertensione arteriosa
di Redazione
20/09/2017
La pressione arteriosa è tenuta sotto controllo da una serie di reazioni fisiologiche che determinano continui aggiustamenti del volume del sangue circolante, della forza e della frequenza delle contrazioni del cuore e del diametro delle arterie.
Il compito dell'apparato circolatorio è infatti quello di mantenere la pressione a valori sufficienti a far arrivare il sangue a tutti gli organi, ma non troppo alti da danneggiarli.
Al buon funzionamento di questo sistema, provvede una complessa rete di meccanismi regolatori concatenati tra di loro, della quale fanno parte il cuore, i vasi sanguigni, il sistema nervoso, i reni e le ghiandole surrenali.
Pressione arteriosa: meccanismi di regolazione
Nelle pareti del cuore e dei vasi sanguigni ci sono specifici recettori (barocettori) che rilevano di continuo la pressione del sangue e inviano le relative informazioni al sistema nervoso centrale. Una volta rilevati i valori di pressione, i due settori del sistema nervoso autonomo (simpatico e parasimpatico) intervengono regolando l'attività contrattile del cuore e la costrizione-dilatazione dei vasi sanguigni, mentre l'ipotalamo secerne un ormone (antidiuretico) che controlla il riassorbimento di sali e acqua nei reni. La funzione renale incide sulla pressione arteriosa in due modi:- variando la concentrazione dei sali (soprattutto di sodio e potassio) e il volume del sangue circolante;
- liberando un enzima (renina) che attiva due proteine (angiotensine II e III) capaci di provocare vasocostrizione e di stimolare l'attività endocrina dei surreni.
Ipertensione: farmaci di cura per pressione alta
La conoscenza di questi meccanismi e delle loro interconnessioni ha permesso di sviluppare farmaci capaci di ridurre i valori della pressione alta. La terapia di cura varia in base alle diverse condizioni patologiche che spesso si associano all'ipertensione: disturbi cardiovascolari, diabete, disfunzioni renali. Ecco i medicinali che aiutano chi soffre di ipertensione. Le categorie di antipertensivi di uso più comune sono:- diuretici
- beta-bloccanti
- calcio-antagonisti
- ACE-inibitori
- AT1-antagonisti.
- gli ACE-inibitori sono particolarmente adatti nei soggetti ipertesi con insufficienza renale;
- i beta-bloccanti e i calcio-antagonisti sono particolarmente adatti nei soggetti ipertesi che soffrono anche di angina;
- i sartani e gli ACE-inibitori sono particolarmente adatti nei soggetti ipertesi diabetici.
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