Pressione alta: cosa fare? Come abbassarla?
di Redazione
10/10/2018
Quando servono i farmaci in caso di pressione alta? Non sempre è il caso di allarmarsi. Spesso basta cambiare, eliminare le cattive abitudini e adottare un sano stile di vita.
Pressione alta: fattori di rischio e farmaci
La pressione arteriosa elevata non è una malattia, ma è solo un fattore di rischio. Avere la pressione alta, infatti, è una condizione che aumenta la probabilità di avere malattie cardiovascolari o cerebrovascolari. Considerando l'ipertensione, qual è il livello di pressione arteriosa normale? Il valore è solitamente espresso in millimetri di mercurio e permette di stabilire quando si deve intervenire per contrastare il fattore di rischio. La definizione del valore normale di pressione arteriosa è un numero importante, perché la farmacologia dispone di molte classi di farmaci: sartani, bloccanti dei canali calcio, diuretici, inibitori della formazione di angiotensina. Questi farmaci, se usati correttamente, sono molto efficaci per riportare l'ipertensione entro valori di normalità.Pressione arteriosa: valori ottimali
Mantenere la pressione arteriosa massima entro i 160 (rispetto a 160 e più) riduce il rischio di morte, ictus ed eventi cardiaci. Mantenere la pressione arteriosa massima a meno di 140 oppure mantenere la pressione arteriosa minima a meno di 85 riduce la mortalità, gli eventi cerebro e cardiovascolari. Mantenere la pressione arteriosa massima a meno di 120 è vantaggioso per i pazienti che hanno un alto rischio di eventi vascolari, ma aumenta la probabilità di avere ipotensione o sincope. Naturalmente, queste considerazioni vanno inserite nella reale condizione clinica del paziente. Spesso, infatti, nei pazienti che sono affetti da più di una patologia (ad esempio i diabetici con insufficienza renale), bisogna tener conto delle possibili interazioni con altri farmaci.Pressione arteriosa alta: dieta senza sale e attività fisica costante
Occorre anche ricordare che, di fronte ad un modesto aumento della pressione arteriosa (150-160) non è necessario assumere farmaci, ma è bene modificare innanzitutto eventuali abitudini di vita scorrette. Una riduzione del sale in cucina o un maggior esercizio fisico possono evitare trattamenti farmacologici "a vita", ma è sempre meglio consultare il medico.Articolo Precedente
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