Probiotici, fermenti lattici e zenzero contro la “diarrea del viaggiatore” e i disturbi dell’ intestino in vacanza

Viaggiare senza disturbi intestinali è possibile grazie all’ aiuto dei fermenti lattici vivi ed attivi per prevenire la cosiddetta “diarrea del viaggiatore”, un disturbo dell’ intestino molto frequente soprattutto per chi va in vacanza nelle zone tropicali. Oggi viaggiare sta diventando una frequente occasione per lavoro e per pia­cere. Spesso si vola verso i pa­esi caldi durante l’ inverno: le mete tropicali sono sempre le più ambite e tra le più gettonate ci sono Messico, Egit­to, Tunisia e Turchia. La diarrea del viag­giatore (nota anche come Travelers’ Diarrhea) è un disturbo molto diffuso che colpisce ogni anno il 20-50% dei visitatori dei paesi caldi e con condizioni igienico-sanitarie precarie (Africa, America latina, Asia e Medio Oriente in primis). In queste località di viaggio infatti ci sono molto agenti infettivi come batteri patogeni, virus e paras­siti, che aumentano il rischio di incorrere in tossinfezioni. Nella maggior parte dei casi si tratta di tossinfezione da Escherichia Coli, Campylobacter Spp, Shigella Spp e Salmonella Spp: ceppi batterici tossigeni che si contraggono princi­palmente in seguito all’ inge­stione di alimenti o bevan­de contaminate. Questo fastidiosissimo di­sturbo è caratterizzato da tre o più evacuazioni al giorno di feci acquose o non forma­te, spesso accompagnate da dolore e crampi addominali, nausea e, occasionalmente, febbre. Spesso questi distur­bi, che si possono presentare in qualsiasi momento della vacanza, si protraggono an­che per più giorni dopo la fine degli episodi di diarrea, compromettendo pesante­mente la qualità dalla vacan­za.

Principalmente ad essere pesantemente com­promessa è la salute ed il be­nessere del nostro intestino e la preziosissima flora batterica che vi risiede. È per questo assolutamente indispensabile una specifica integrazione probiotica, a base cioè di quelli che ven­gono comunemente definiti fermenti lattici, dalla specifi­ca azione.

PROBIOTICI E FERMENTI LATTICI PER LA SALUTE DELL’ INTESTINO IN VACANZA E CONTRO LA “DIARREA DEL VIAGGIATORE”

Per la salute dell’ intestino anche in vacanza, è bene assumere fermenti lattici prima, durante e dopo la vacanza. Un’ integrazione probiotica mirata rappresenta oggi la miglior prevenzione alla diarrea del viaggiatore: pri­ma della partenza, per al­meno quattro-sette giorni, è opportuno assumere specifici fermenti lattici probiotici in grado di rinforzare e garan­tire un corretto equilibrio della microflora intestinale “buona”, preparandola alla lotta contro i batteri patogeni. È importante continuare ad assumere i probiotici anche durante tutta la durata del soggiorno e per alcuni giorni dopo il rientro a casa. Tanti più batteri buoni si trovano nell’ intestino, tanto più difficile sarà per i patogeni l’ inse­diamento. Aggiornati studi scientifici ri­conoscono a particolari ceppi di fermenti lattici delle spiccate proprietà benefiche nei confronti degli episodi di diarrea ostinata, consideran­doli una valida alternativa ai farmaci antibatterici o ef­ficace complemento. La som­ministrazione di probiotici specifici, come il Ladobacillus acidophilus LA-5R, Bifidobacterium BB-12R, Streptococcus Thermophilus TH-4TM, Ladoba­cillus Bulgaricus e Ladobacillus Rhamnosus, si è dimostrata molto efficace non solo nella prevenzione, ma anche nel trattamento della diarrea del viaggiatore, anche in associazione all’ antibiotico. Affinchè i fermenti lattici pos­sano essere realmente utili de­vono però riuscire a raggiun­gere l’ intestino vivi ed attivi, per poterlo quindi coloniz­zare. Da qui l’ importanza di scegliere fermenti lattici microincapsulati, cioè racchiusi all’ interno di una matrice (la più aggiornata ricerca scien­tifica parla dell’ alginato di sodio) in grado di proteggerli durante il passaggio attraver­so lo stomaco e di dissolversi e quindi “liberare” i fermenti lattici nell’ intestino.

PROPRIETà DELLO ZENZERO CONTRO NAUSEA, VOMITO, PANCIA GONFIA E DISTURBI DELL’ INTESTINO

Contro la nausea, spesso ac­compagnata da vomito, è op­portuno scegliere i fermenti lattici associati all’ estratto di Zenzero (Zingiber officinale Roscoe): lo zenzero è infatti la “spezia an­tinausea” del viaggiatore. Gra­zie ai suoi principi attivi (zingiberene, beta-bisabolene, arcurcumene, zingiberolo, gingeroli, shogaoli), lo Zenzero è impiegato dalla moderna fitoterapia per il trattamento dei disturbi digestivi com­prendenti eruttazioni, pirosi gastrica, flatulenza, pancia gonfia e nausea. Lo zenzero è consigliato come rimedio naturale anche in caso di nausea e vomi­to da chinetosi (vomito da movimento) e come antiemetico grazie alla sua capacità di migliorare la motilità gastrointestinale, sia a digiuno sia a stomaco pieno. Lo zenzero è molto utile per combattere flatulenza, meteorismo e gonfiore intestinale. Evidenze scientifiche hanno dimostrato inoltre il potere antibat­terico dello zenzero e la sua capacità di inibire la diarrea indotta da enterotossina dell’ Escherichia coli.

CONSIGLI PRATICI IN VACANZA PER EVITARE LA “DIARREA DEL VIAGGIATORE”

Oltre ai fermenti lattici e allo zenzero, ecco anche alcuni pratici ed utili consigli per chi viaggia:
evitare cibi a maggior rischio di contaminazione batterica come frutti di mare, molluschi, carne cruda o poco cotta, verdure crude, frutta fresca che non può essere perso­nalmente sbucciata o ben lavata, cibi conservati al caldo, piatti a base di uova crude (come maionese o zabaione), latte e latticini non pastorizzati;
– evitare di consumare cibi riscaldati;
evitare il ghiaccio nelle be­vande che può essere pre­parato con acqua contami­nata;
consumare solo bevande imbottigliate;
– attenzione ad acquistare cibi o bevande dai vendi­tori ambulanti (spesso le condizioni igienico-sanitarie non sono otti­mali);
lavarsi i denti con acqua minerale e non del rubi­netto;
– lavarsi sempre bene le mani.

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