Liberarsi dalle fobie con la psicoterapia: superare la fobia sociale (paura di mostrarsi in pubblico)
di Redazione
05/05/2011
I sintomi delle fobie possono essere molti e diversi: il cuore batte forte (tachicardia), si hanno crampi allo stomaco, la testa comincia a girare e solo un pensiero caratterizza mente ed azioni ("Devo andare via da qui, mi sento morire, ho paura"). Certamente senza paura non saremmo capaci di sopravvivere perché la paura è il nostro "dispositivo" d' allarme naturale. Però in molte persone questo meccanismo non funziona in modo sano e provoca una distorsione nella percezione di una minaccia o di un rischio. In questi casi di parla di fobia: una paura estrema e irrazionale per qualcosa con cui la maggior parte delle altre persone si confronta serenamente. Si può provare terrore al pensiero di venire a contatto con un animale innocuo come un ragno, o al compiere un' azione come quella di prendere un ascensore o la metropolitana. Una fobia molto diffusa è quella sociale, caratterizzata dalla paura di agire in modo imbarazzante e umiliante di fronte ad altre persone e venire per questo giudicati in modo negativo. Chi soffre di questo disturbo di solito tende ad evitare molte situazioni sociali, in particolare se si tratta di parlare in pubblico o mangiare, bere in pubblico, telefonare, proprio per il timore che si scatena nell' essere osservati mentre si sta facendo qualcosa. Soprattutto provoca ansia il mostrare agli altri i segni del proprio disagio (rossore in viso, tremare, sudare, balbettare o non riuscire a parlare).
Di solito questo tipo di disturbi, se non trattato, può stabilizzarsi e portare alla depressione, anche perché il fatto di evitare la situazione che genera disagio interferisce molto sulle attività sociali e lavorative e influisce molto sulla qualità della vita.
Normalmente per la cura delle fobie si ricorre alla psicoterapia, mettendo gradualmente a confronto il soggetto con ciò che teme e si ricorre anche a tecniche di rilassamento che hanno un effetto più duraturo. Lo scopo della psicoterapia per la cura delle fobie è di mostrare al paziente che la situazione temuta non si presenta affatto. Nel corso del tempo la persona riconosce che può influenzare la propria paura, impara a rompere il modello di pensiero negativo e, nella fase successiva, a cambiarlo. Nel caso della fobia sociale i pazienti imparano con il tempo a comportarsi nel modo giusto in situazioni di socialità. In terapie di gruppo vengono fatti dei giochi di ruolo in cui si teatralizzano delle situazioni quotidiane ma che provocano paura. Il cosiddetto training di competenza sociale aiuta la persona a impiegare nella vita quotidiana le capacità apprese. Nei casi più gravi vengono utilizzati anche i farmaci in combinazione con la terapia comportamentale.
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